Fido bancario: come evitarlo, strategie e strumenti
Il fido bancario può essere un alleato per le aziende, ma non sempre è la prima scelta consigliabile.
E’ importante ricordare che è essenziale, per un’azienda, imparare a gestire le finanze in modo autonomo per ottenere una propria stabilità a medio-lungo termine.
Purtroppo non sempre è possibile fare affidamento solamente sulle liquidità e le risorse interne. In molti casi, infatti, potrebbe essere necessario ricorrere a risorse esterne.
E’ qui che ha senso affidarsi ad un buon fido bancario.
Sebbene possa sembrare una scelta appropriata, in realtà, considerando i tassi di interesse e la gestione burocratica, rivolgersi a risorse esterne potrebbe diventare problematico.
Per questo motivo molte aziende cercano di evitare il fido utilizzando strategie alternative altrettanto valide.
Cos’è il fido bancario
Per comprendere correttamente la questione è opportuno dare prima una definizione di fido bancario.
Con il termine fido bancario si identifica la somma massima di credito messo a disposizione del cliente da parte di un privato oppure di un altro intermediario, generalmente una società finanziaria oppure una banca.
A differenza di un prestito, la somma viene utilizzata solo in parte per ottemperare alle attività di chi lo richiede. È possibile richiedere un fido indiretto, un fido di firma, un fido per cassa, un fido garantito, un fido generale e, in ultimo, un fido particolare.
Come evitare di ricorrere al fido bancario
Come abbiamo già detto in apertura di questo articolo, non sempre il fido bancario può essere una soluzione ottimale.
Una delle migliori alternative è costituita dall’utilizzo di un software per il monitoraggio delle attività aziendali, che permette di eliminare spese inutili e di gestire nel migliore dei modi il budget a disposizione.
Analizziamo ora le più interessanti e funzionali strategie che possono essere messe in atto:
- analizzare i flussi di cassa
Tra le azioni più importanti per evitare il fido bancario c’è sicuramente il monitoraggio dei flussi di cassa. Moltissime aziende non hanno un database funzionale a capire quali siano le spese in entrata e in uscita ogni mese. La gestione dei flussi di cassa, dei conseguenti versamenti e dei fornitori può aiutarti a svincolarti da un fido bancario; - pianificare una strategia di investimento
Quando hai la necessità di ottimizzare i costi di acquisto e di vendita, devi valutare attentamente i tuoi investimenti. Pianificare nel modo corretto i piani di investimento, prima di iniziare i progetti ti aiuterà a eliminare i costi in eccesso; - ottimizzare le risorse a disposizione
Per evitare di ricorrere al fido bancario devi ottimizzare tutti gli aspetti legati alle risorse a disposizione. Dai tuoi dipendenti alle spese di cancelleria, è opportuno che tutto funzioni nel miglior modo possibile; - utilizzare sistemi in cloud
La trasformazione della tua infrastruttura fisica per la gestione dei documenti e dei software aziendali, in quella digitale, ti permette di abbassare i costi in modo drastico, evitando il fido bancario. Ciò riguarda anche il monitoraggio dei flussi di cassa aziendali: molte aziende utilizzano ancora metodi manuale per i flussi di cassa (per esempio Excel).
Per ridurre al minimo gli errori, anche in questo caso è possibile sfruttare le potenzialità di software come Cashflow per avere sempre tutto sotto controllo.
L’importanza dei software dedicati per evitare il fido bancario: vantaggi
Le strategie appena elencate sono estremamente utili per evitare un fido bancario, ma vogliamo sottolineare in particolare l’importanza di utilizzare un software dedicato al monitoraggio dei flussi di cassa.
Le spese e gli accrediti sono gli aspetti più importanti da valutare se hai la necessità di ottimizzare la tua attività. In molti casi si utilizza il fido bancario proprio perché non si hanno le idee chiare sui possibili investimenti, condizione che può essere particolarmente complessa da gestire.
Ma quali sono i vantaggi concreti nell’utilizzare un software di monitoraggio?
- bassi costi
Grazie ad un software dedicato è possibile tenere sotto controllo gestione finanziaria e flussi di cassa senza enormi investimenti. Inoltre, non ricorrere al fido bancario (con i suoi costi e commissioni) permette di ammortizzare il prezzo di questo tipo di investimento e risparmiare sul lungo periodo. - facilità di utilizzo
Questo punto è sicuramente uno dei vantaggi più significativi di un software per il monitoraggio dei flussi di cassa aziendali. Rispetto a fogli di calcolo, l’interfaccia intuitiva rende molto semplice l’utilizzo senza la necessità di avere particolari competenze. - pianificare al meglio il budget a disposizione. Riuscire a gestire tutte le attività economiche aziendali non è mai semplice, soprattutto se le aree di riferimento sono diversificate e non complementari. Grazie a un software dedicato è possibile pianificare in modo oculato la strategia da adottare, riducendo inoltre al minimo il rischio di errori nella gestione del cash flow.
In conclusione
Le strategie da utilizzare per evitare il fido bancario riguardano soprattutto l’ottimizzazione della gestione finanziaria dell’azienda.
In questo ambito giocano un ruolo essenziale i software dedicati alla gestione contabile e della tesoreria aziendale, tra cui i flussi di cassa.
Monitorare e gestire costi e ricavi dell’azienda è infatti uno degli aspetti da non sottovalutare per non incorrere in tassi di interesse vincolanti, che possono incidere significativamente sulle finanze aziendali.