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Flusso di cassa aziendale e fatturazione: come gestire in modo efficace la liquidità e avere i conti sempre in ordine

 

Una gestione efficace della liquidità è fondamentale affinché un’azienda sia in grado di far fronte a tutti gli impegni finanziari.
Monitorare il flusso di cassa aziendale e migliorare il processo di fatturazione sono azioni essenziali quando si parla di liquidità.tesoreria e flusso di cassa aziendale

Il flusso di cassa, conosciuto anche come cash flow, si riferisce alla differenza tra i flussi monetari in entrata e in uscita, presi in esame in un periodo di tempo determinato. Rappresenta il dato più importante da tenere in considerazione per valutare la stabilità di un business.

Quando il risultato ottenuto dalla sottrazione è positivo (cash flow positivo) significa che l’azienda dispone di risorse finanziarie sufficienti per portare avanti l’attività e sostenere le spese. 

Viceversa, qualora il risultato fosse negativo (cash flow negativo) significa che la strategia messa in atto porta ad un esaurimento delle risorse maggiore rispetto ai guadagni. La conseguenza sarà riscontrabile nella difficoltà di ottemperare agli obblighi finanziari e di far fronte alle varie tipologie di spesa.

La fattura è invece ciò che permette ad un’azienda di incassare il denaro dovuto dai clienti per aver fornito loro beni o servizi.
Pertanto, affinché vi sia liquidità è importante
gestire al meglio il processo di fatturazione. Questo aspetto oltre che velocizzare i pagamenti, permette all’azienda di acquisire un’immagine più solida e rispettabile.

Come avere i conti sempre in ordine: flusso di cassa aziendale

tesoreria aziendale in ordine

Come detto, per un’impresa avere liquidità e gestirla correttamente è fondamentale. Questa è la ragione per cui è essenziale monitorare costantemente la situazione finanziaria

Il primo passo da compiere è analizzare i costi fissi e quelli variabili. Lo scopo è proprio quello di valutare se tra quelli fissi ve ne sono alcuni eliminabili e, nel caso non ve ne siano, di porre come obiettivo il mantenimento di tali costi entro una certa soglia.
Infatti, i costi fissi elevati comportano un deterioramento importante dell’utile prodotto.

Il secondo passo per una gestione efficace della liquidità è la gestione del flusso di cassa.
Per farlo si deve innanzitutto definire un cash flow planning al fine di analizzare la situazione economica e fare previsioni, rinegoziando eventuali finanziamenti attivi.
Lo scopo è infatti quello di prevenire possibili deficit finanziari e che questi comportino una mancanza di liquidità.

Una gestione efficiente della liquidità dovrebbe servire a scongiurare flussi di cassa negativi e impostare vincenti strategie di planning.
Per fare ciò è opportuno partire dal calcolo del capitale operativo. 

La differenza tra debiti e liquidità (compresa di scorte e crediti) restituisce un indice fondamentale per la programmazione e la previsione delle risorse economiche di un’azienda.

 

Come rafforzare la solidità della tesoreria aziendale

monitora il tuo flusso di cassa

Per stabilizzare e ottimizzare il flusso di cassa aziendale si possono utilizzare diverse tecniche:

  • individuare e analizzare i rischi d’impresa basandosi sulle previsioni di possibili scenari (positivi e negativi);
  • accelerare quanto possibile il recupero dei crediti insoluti;
  • separare conti correnti personali da quelli aziendali (la promiscuità appesantisce la gestione del denaro);
  • monitorare in misura maggiore il cash flow rispetto agli utili: questo consente di individuare i clienti più affidabili, in grado di pagare nei tempi stabiliti;
  • gestire le giacenze obsolete per liquidarle prima che possano essere svalutate;
  • scegliere le modalità ed i tempi per dilazionare i pagamenti basandosi sul flusso di cassa e sulle condizioni di fornitura.

 

 

L’importanza della fatturazione per liquidità e flusso di cassa aziendale

 

Anche per la fatturazione ci sono alcune strategie da seguire per contribuire alla gestione responsabile della liquidità aziendale. 

Ecco le tips d Cashflow:

  • emettere fattura immediatamente dopo aver fornito al cliente i beni o i servizi richiesti: essere tempestivi permette di ricevere il denaro rapidamente e limitare le perdite di tempo;
  • inserire sempre i termini di pagamento: compilare la fattura con precisione, indicando chiaramente le scadenze, consente di ottenere pagamenticashflow e solidità aziendale più veloci. Aiuta, inoltre ad alimentare la liquidità aziendale con una certa prevedibilità. Tale strategia è utile anche nel caso in cui lo scopo è quello di aumentare i flussi di cassa. In questo caso è possibile proporre al cliente di corrispondere un acconto iniziale del 50% (soprattutto per i servizi di lunga durata) oppure riduzioni dell’importo da corrispondere se il pagamento viene effettuato entro breve tempo (ad esempio uno sconto del 2% se il pagamento viene corrisposto entro 10 giorni dalla stipula del contratto);
  • emettere fatture leggibili e ben formattate: compilare la fattura facendo si che tutti i dati siano leggibili e facilmente reperibili favorisce i pagamenti e limita eventuali incomprensioni. E’ buona norma indicare una breve descrizione del bene o servizio fornito, termini di pagamento (scadenze), importo da corrispondere, ragione sociale, indirizzo, numero di partita iva, modalità di pagamento;
  • mettere a disposizione dei clienti diversi metodi di pagamento: aumentare le modalità di pagamento disponibili permette al clienti di pagare con maggiore celerità. Alcuni studi hanno stimato che le aziende che propongono ai clienti i pagamenti online ottengono il denaro con circa 15 giorni di anticipo rispetto alle imprese che prediligono altre modalità;
  • pianificare le modalità attraverso cui sollecitare o richiedere i pagamenti ai clienti che tardano o non pagano le fatture.

 

10 Febbraio 2022

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