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Gestione delle liquidità: che cos’è, perchè è importante per il successo di un’azienda

Con il termine liquidità si intende la capacità di un’azienda di far fronte, per mezzo di risorse economiche a sua disposizione, a tutte quelle attività ed impegni di tipo finanziario presi in carico, con scadenze determinate. In maniera più chiara, la gestione della liquidità è la possibilità che possiede l’azienda di far fronte a spese e costi. Nello specifico è possibile enunciare due tipi di indicatori relativi alla liquidità:

  • immediata: si definisce immediata in relazione al rapporto esistente tra il denaro presente in banca e in cassa, i crediti e i titoli in scadenza e i cosiddetti debiti in scadenza, le spese sistematiche e correnti ma anche gli assegni;
  • totale: si definisce liquidità totale la somma delle attività disponibili e quelle rateizzabili cioè le merci, le scorte, le materie prime, i servizi in stato di erogazione convertibili in denaro. Quest’ultime vengono considerate in rapporto con i debiti a breve termine. Il risultato ottimale, ottenibile da tale rapporto è un valore minimo di 2, nonché corrispondente ad un valore dell’attivo doppio rispetto ai debiti a breve termine.

Gestione liquidità aziendale

Cos’è la liquidità aziendale

Quando si parla di gestione della liquidità, dunque, si intende l’insieme delle attività che hanno lo scopo di assicurare un bilanciamento, nel breve periodo, dei cosiddetti flussi monetari, siano essi in entrata o in uscita, al fine di garantire uno svolgimento regolare della gestione nelle condizioni di economicità.
Dunque, all’interno dell’azienda questo permetterà di far fronte in maniera ottimale alle necessità finanziarie nel breve periodo, strettamente connesse alla gestione corrente. Inoltre, renderà possibile l’impiego efficiente delle eccedenze temporanee di liquidità.
In sintesi, l’obiettivo dell’azienda dovrà essere quello di bilanciare tali elementi evitando la presenza contestuale di saldi attivi e passivi.

 

Perché è essenziale la gestione delle liquidità

Per il successo dell’azienda la gestione delle liquidità è essenziale. In particolar modo, in relazione a quella immediata e totale, che rappresentano la vera e propria capacità economica e finanziaria dell’azienda, è opportuno prestare molta attenzione specialmente in vista di nuovi investimenti.
Infatti, tali valori sono in grado di suggerire quali siano le scelte più opportune e le strategie migliori per giungere al successo. Non solo, la crescita effettiva dell’azienda e l’elaborazione di un piano di investimenti mirato passa proprio dall’analisi della liquidità e, per questa ragione, è necessario rivolgersi ad un consulente esperto che sappia concretamente analizzarne l’andamento.
App come Cashflow possono aiutare non solo il lavoro dei consulenti, ma anche delle stesse aziende, che possono controllare in modo semplice ed intuitivo l’andamento della propria liquidità.

 

Gli strumenti per la gestione della liquidità

Ancora oggi molti imprenditori gestiscono la liquidità aziendale in maniera non efficace, avvalendosi di metodi sommari o poco precisi.
Tuttavia,
annotare la liquidità aziendale o gli impegni di tipo finanziario non è sufficiente per raggiungere grandi obiettivi di business.

Non solo, alcuni pensano che rivolgersi al proprio consulente saltuariamente possa sistemare le eventuali problematiche.
Come è buona regola pensare che un consulente possa far fronte agli inconvenienti relativi alla crescita della propria azienda.
Pur essendo una figura professionale altamente qualificata, il consulente non sempre può intervenire su situazioni di fatto ormai in corso.

Tra gli strumenti ottimali per la gestione della liquidità è possibile annoverare i seguenti:

 

Il pericolo di gestione dei crediti

Qualora si riscontrasse un elevato numero di fatture non saldate questo potrebbe considerarsi come un primo segnale di mala gestione.
Non solo, capita altresì che l’azienda diventa una vera e propria banca per i clienti, concedendo dilazioni di pagamento o rinunciando a sollecitare quando questi non siano puntuali.
Aumentando i crediti aperti, l’imprenditore diminuisce così la liquidità della propria azienda.

Ricevuta fiscale

Soluzioni per migliorare la gestione della liquidità

Per garantirsi un’ottimale gestione della contabilità ci sono molteplici soluzioni.
La prima soluzione è quella di emettere fatture tempestive, inviare solleciti ottenendo, se necessario, i provvedimenti ingiuntivi previsti.
Questa giusta tendenza preventiva garantirà altresì una tutela specifica per i crediti aperti.
Un’altra soluzione è quella di cedere i crediti ad una società qualificata esterna.
Il fine è, in questo caso, di garantire alla tua azienda una liquidità consona in maniera tempestiva e prima che avvenga la scadenza.
Questo processo prende il nome di factoring.
Il contratto di factoring è impiegato per massimizzare il rapporto con la clientela, rendendola la gestione dei pagamenti dei beni e servizi più fluida.
Talvolta tale istituto si occupa anche dei debiti e della relativa gestione (quindi anche le procedure di sollecito e incasso).

Le giacenze e il relativo costo

Nonostante un’ampia disponibilità in magazzino rappresenti una certezza di profitto per l’azienda, è sempre necessario considerare che il processo produttivo sia vincolato ad un finanziamento, strettamente connesso, a sua volta, alle risorse e ai costi.
Per questa ragione, se si verifica con costanza la disponibilità delle materie prime e di quelle sussidiarie, è possibile gestire al meglio la liquidità, pattuendo con i fornitori degli accordi specifici agli ordini di copertura.
E’ anche possibile ridefinire le tempistiche di acquisto.

I Fornitori

Il cosiddetto credito fornitore rappresenta una fondamentale fonte di liquidità per le piccole e medie imprese.
In linea generale è necessario utilizzare tale liquidità per ottenere riduzioni.
Al tempo stesso è consigliabile evitare i pagamenti anticipati rispetto alla scadenza.
Generalmente è previsto che si faccia riferimento alla data di ricezione del documento e non quella riportata in fattura.
Anche le fatture sbagliate possono essere restituite se questo potrebbe allungare i termini.
Infine, per ciò che concerne i
flussi di pagamento, questi possono essere spostati dal fine settimana all’inizio della successiva o nella seconda metà del mese.

 

25 Giugno 2021

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