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Trasformare una ditta individuale in Srl: come fare, pro e contro

La soluzione in tanti casi è una e una sola: trasformare una ditta individuale in Srl o società a responsabilità limitata.

Hai una ditta che opera con soddisfacenti margini di economicità e vorresti espanderti? Cerchi soci con cui condividere il rischio di impresa?

In altre parole, si tratta di un’operazione straordinaria che prevede il cambio di forma giuridica dell’impresa e che porta con sé notevoli vantaggi riservati dalla legge e dal fisco.

 

Come trasformare una ditta individuale in Srl

La trasformazione da ditta individuale in Srl è disciplinata dall’articolo 2463 del Codice Civile e avviene attraverso l’atto del conferimento dell’azienda e la contemporanea costituzione di una società di persone.

In alternativa, l’operazione si può effettuare anche con una Srl già esistente. In entrambi i casi all’imprenditore spettano delle quote societarie di partecipazione. 

La trasformazione richiede l’intervento di un notaio, con la redazione di un atto pubblico che attesti il conferimento e la costituzione della nuova società o la modifica dell’atto costitutivo se già esistente. A questo, è necessario allegare una perizia giurata di stima dei beni conferiti della ditta individuale ed eventualmente della srl che li riceve.

 

Procedura del conferimento

Con l’atto di conferimento, denaro, crediti e qualsiasi bene soggetto a una valutazione vengono trasferiti dalla ditta individuale alla Srl.

Motivo per cui, per procedere all’operazione è necessaria una perizia di stima giurata, eseguita da un revisore contabile iscritto all’albo, diretta a stabilire l’esatto valore di mercato della ditta. 

La stima deve indicare la descrizione degli elementi conferiti, i criteri di valutazione usati ed attestare che il valore sia pari a quello assegnato per il calcolo del capitale sociale. 

Obiettivo di tale documento è di stabilire il patrimonio iniziale e l’importo delle quote da assegnare ai soci.
L’imprenditore può scegliere di effettuare il conferimento utilizzando i beni oggetto della stima o in contanti. 

In caso di trasformazione con una società esistente, la perizia deve essere fatta per entrambe le imprese. Diventa così possibile definire i rapporti tra i soci e l’imprenditore conferente e la quota di partecipazione.

Gli atti relativi alla trasformazione devono essere iscritti nel Registro delle Imprese, ai fini della loro validità.

 

Aspetti fiscali 

 

La trasformazione ed in particolare il conferimento di azienda dal punto di vista fiscale è soggetta all’articolo 176 del Tuir, in base al quale:

  • i conferimenti di azienda non sono da considerare plusvalenze o minusvalenze;
  • se le aziende coinvolte nell’operazione sono italiane e l’impresa conferita è di natura commerciale, si possono riconoscere i maggiori valori attribuiti in bilancio legati al subentro della ditta, versando un’imposta sostitutiva pari: al 12% del maggiore valore conferito (se inferiore 5 milioni di euro); al 14% per valori compresi tra 5 e 10 milioni di euro; 16% sulla parte eccedente i 10 milioni di euro;
  • il conferimento è esente da IVA, come stabilisce l’articolo 21 del DPR n. 633/72 e di conseguenza non è obbligatoria la fatturazione.

 

società responsabilità limitata

 

Vantaggi della trasformazione da ditta individuale in Srl

Gli aspetti positivi di trasformare una ditta individuale in una Srl si individuano per i molteplici vantaggi offerti da una società di capitali.

Mentre nella ditta individuale l’imprenditore risponde illimitatamente con il suo patrimonio personale ai suoi debiti, nelle società di capitali i creditori sociali possono rivalersi esclusivamente sul capitale sociale, anche nel caso di srl unipersonale.

Eccoli elencati in punti alcuni incentivi ad adottare la forma giuridica di Srl:

  • tutelare il patrimonio personale attraverso una responsabilità limitata alla quota conferita nella gestione aziendale
  • trovare investitori che vogliano mettere capitale 
  • accedere più facilmente al credito
  • coinvolgere nuovi soci con cui allargare il giro di affari e far crescere l’azienda
  • minore tassazione rispetto a una ditta individuale quando il fatturato inizia a salire
  • molteplici agevolazioni fiscali

Svantaggi della trasformazione da ditta individuale in Srl

Trasformare una ditta individuale in srl non comporta solo vantaggi, ma anche qualche svantaggio. 

Innanzitutto, salvo non opti per una Srl unipersonale, tutti gli aspetti della gestione devono essere approvati dagli altri soci.

A fronte della divisione del rischio di impresa, viene meno l’autonomia decisionale, per cui ogni aspetto che riguarda la società deve essere condiviso con gli altri portatori di interessi.

La trasformazione tramite conferimento a una nuova società o una preesistente comporta l’intervento di un notaio e di un perito per la stima.
Per questo motivo
 le spese iniziali per far fronte all’operazione non sono indifferenti, tenendo conto che si devono aggiungere quelli per le imposte.

Le società di capitali sono soggette ad un numero più elevato di adempimenti sia dal punto di vista fiscale sia contabile.
E’ indispensabile, pertanto, affidarsi ai servizi di un professionista, che naturalmente generano costi. 

Per questo tipo di imprese è obbligatoria, infatti, la tenuta della contabilità ordinaria e la presentazione annuale del bilancio.
Un altro aspetto da non sottovalutare, è che in caso di illeciti commessi dalla società, i soci rispondono civilmente e penalmente in solido.

 

 

12 Novembre 2021

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